Spezzatino di pollo: un buon secondo d’autunno
Quando sento le obiezioni dei miei clienti in merito al pollo: “non mi piace granché”, “non sa di molto”, “rimane stopposo”, eccetera, non posso rimanere indifferente. Così, come già avvenuto in passato e oggi di nuovo, cerco di proporre ricette che abbiano come ingrediente di base per l’appunto il pollo. Ricette facili, veloci e saporite. Ricette in grado di farci apprezzare, anche sotto l’aspetto del gusto, un alimento molto interessante dal punto di vista nutrizionale quale il pollo. Che scelgo biologico, per questione di rispetto del mio benessere e di quello dell’animale durante la fase dell’allevamento.
Ingredienti
300 g circa di spezzatino di pollo bio (all’Esselunga si trova già pronto, ma penso anche altrove ormai), 250 g di passata di pomodoro, 1 cipolla, 2-3 carote medie, 2-3 gambi di sedano, 2 cucchiai di olive nere, peperoncino (facoltativo), farina (di riso o grano saraceno o farina normale di grano), olio extra vergine d’oliva, sale marino integrale, vino rosso (o bianco) per sfumare
Preparazione
Tagliare a pezzetti più piccoli, se necessario, lo spezzatino di pollo e infarinarlo. Nel frattempo sbucciare la cipolla, tagliarla a fettine sottili e metterla ad appassire in una pentola, meglio se antiaderente, con un po’ di olio e un po’ di acqua. Tagliare quindi a pezzetti delle dimensioni più o meno del pollo le carote e i gambi di sedano. Quando la cipolla è appassita, aggiungere carote e sedano e lasciare stufare a coperchio chiuso con un po’ d’acqua fin quando si saranno leggermente ammorbiditi. A questo punto aggiungere il pollo e lasciarlo rosolare, mescolando ogni tanto. Sfumare con del vino e, una volta evaporato, aggiungere la salsa di pomodoro. A questo punto, sciacquare le olive sotto acqua corrente per liberarle dal sale del liquido di conservazione, denocciolarle e tagliarle a pezzetti da aggiungere al resto degli ingredienti. Aggiungere, se gradito, un po’ di peperoncino a pezzetti, senza i semi interni. Aggiustare di sale a fine cottura, se necessario. Lasciar cuocere per 20-30 minuti circa (dipende dalle dimensioni dei pezzi di pollo) a fuoco medio-basso, verificando che il sugo non si asciughi troppo, nel caso, allungare con un po’ d’acqua o di brodo.
Servire caldo con della polenta, oppure una cupoletta di riso integrale o riso basmati o miglio, o con qualche fetta di pane integrale leggermente tostato, facendo precedere il tutto da un’abbondante insalata mista o da carote grattugiate condite con un po’ di olio e limone.
NB: la ricetta si presta ad essere realizzata anche con del tacchino, al posto del pollo.
Il pollo vanta innumerevoli proprietà, è ricco di proteine di buona qualità, ha un basso contenuto di grassi, concentrati per lo più nella pelle e i grassi presenti sono per lo più mono e polinsaturi e grassi omega-3 e omega-6, ha inoltre uno scarso apporto di sodio. Questa carne contiene poi buone quantità di sali minerali tra cui zinco, ferro e potassio. È anche molto digeribile, e per questo è consigliata soprattutto a bambini e anziani. In ogni caso, come tutta la carne in genere, si consiglia di non consumarla più di 2-3 volte alla settimana.
La salsa di pomodoro, infine, ha proprietà antiossidanti, essendo ricca di polifenoli, carotenoidi come il licopene, vitamina C. Questi composti sono molto utili e un loro consumo è correlato alla riduzione dei tumori e delle malattie cardiovascolari. Da sottolineare che il licopene si attiva maggiormente se il pomodoro viene consumato cotto.