Ripresa facile con gli esercizi da fare in ufficio
Durante l’estate solitamente ci si muove di più e anche quest’anno, nonostante il maltempo, la maggior parte di noi ha molto probabilmente ritrovato sane abitudini di cui il nostro corpo ringrazia. Camminate, lungo il bagnasciuga o per sentieri di montagna, corse in spiaggia per star dietro ai figli desiderosi di autonomia, scarpinate per città d’arte, qualsiasi sia stata la modalità, sicuramente ci siamo mossi tutti molto più del normale, con grande beneficio per il nostro organismo. Il movimento, infatti, fa bene, al fisico e all’umore.
Il problema è ora eventualmente accumulati e non permettere che i ritmi del lavoro e la sedentarietà prendano nuovamente il sopravvento. A parte il consiglio di camminare almeno una mezz’ora al giorno, troverete di seguito qualche idea per fare un po’ di stretching e rilassamento in ufficio, anche sotto gli occhi dei colleghi, senza sentirvi in imbarazzo: non se ne accorgerà nessuno, se non il vostro corpo. In questo modo allenterete molte delle tensioni cui solitamente lo sottoponiamo tenendolo inchiodato alla sedia in posizioni spesso errate e non ergonomiche.
- Accavallate le gambe a turno ed effettuate delle rotazioni della caviglia della gamba accavallata descrivendo dei cerchi con il piede. Le rotazioni devono essere sincronizzate al respiro, in un senso inspirando, nella direzione opposta espirando. Ripetete più volte l’esercizio con entrambe le gambe.
- Inspirando tirate le punte dei piedi verso di voi, espirando spingete le punte dei piedi contro il pavimento sollevando le ginocchia.
- Inspirando contraete in sequenza i muscoli di piedi, gambe, cosce e addome. Espirando, rilasciate tutti i muscoli insieme. L’esercizio serve ad aiutare la circolazione degli arti inferiori. Potete provare contemporaneamente con entrambe le gambe o alternandole, iniziando dalla sinistra.
- Seduti con la schiena diritta o ben aderente allo schienale, inspirando guardate a sinistra, espirando portate la testa al centro. Ripetete sulla destra. Respirazione e movimenti devono essere più lenti possibile. Potete alternare portando l’orecchio verso la spalla corrispondente, sempre senza forzare in alcun modo il movimento.
- Inspirando contraete i muscoli perineali (quelli intorno all’ano, per intenderci, quelli che teniamo contratti per trattenere la pipì), espirando rilasciateli. È un esercizio molto utile sia agli uomini, che alle donne.
- Seduti con la schiena ben aderente alla sedia, effettuate un rilassamento concentrandovi sul respiro. Inspirate e contate fino a 3 o 4 o 5, a seconda di quanto riuscite senza sforzo; espirate contando il doppio. Se vi dovesse mancare il fiato alla fine, significa che avete contato troppo e dovete diminuire la lunghezza dell’inspiro e quindi dell’espiro. Molto utile risulta sperimentare diverse velocità di esecuzione per poi cercare di rallentare il più possibile affinché ci si mantenga in uno stato di agio.
Facile, vero? Discreto pure. Ma, soprattutto, in grado di concedere una pausa al vostro corpo e, di conseguenza, anche alla vostra mente. Ripeteteli periodicamente nel corso della giornata lavorativa, appena potete, dopo poche settimane vedrete già qualche risultato.