Filetti di sgombro al curry e mandarini
Ieri sera ho provato questo piatto super veloce che oggi vi racconto subito perché è risultato davvero buono e colorato. Lo dedico in particolare a chi mi chiede idee per cucinare il pesce azzurro che consiglio solitamente per il suo apporto di omega-3 e calcio. In questa ricetta propongo lo sgombro, forse meno noto e consumato delle sorelle alici o delle sardine, ma altrettanto buono, soprattutto se preparato bollito o al forno, come in questo caso.
Ingredienti
Filetti di sgombro freschi già puliti, curry, aglio, rosmarino, mandarini, vino bianco dolce, sale marino integrale
Preparazione
“Massaggiate” i filetti con del curry, disponeteli in una teglia rivestita di carta forno. Tritate uno spicchio di aglio e cospargetelo sopra i filetti, tritate del rosmarino e fate lo stesso. Riducete a spicchi un mandarino, tagliate gli spicchi a pezzetti, mettendoli sopra lo sgombro. Prendete un altro mandarino o due mandarini, a seconda della dimensione e di quanti filetti state preparando e spremetene il succo, che userete per irrorare i filetti. Bagnate anche con del vino bianco (meglio se dolce, altrimenti quello che avete in casa) e infornate a 180° per 15 minuti circa. Lasciate riposare un attimo e servite, accompagnato da verdure crude (ad esempio una bella insalata di finocchi, arance e noci) e cotte a piacere.
A proposito di pesce azzurro, ricordo brevemente che, grazie alla sua ricchezza di acidi grassi essenziali omega 3, in grado di influire positivamente sul rapporto HDL/LDL. Per questo motivo se ne consiglia il consumo a chi ha il colesterolo alto e alti livelli di LDL. Chi ha qualche problema a dormire, inoltre, dovrebbe provare a mangiare pesce azzurro per cena. Il pesce azzurro, infatti, rappresenta una fonte di proteine nobili in grado di aiutare a scivolare dolcemente nel sonno. Le sardine, ad esempio, vantando una concentrazione particolarmente significativa di omega 3, acidi grassi indispensabili per la salute della sfera nervosa, concorrono anche ad agevolare il risposo. Integrare, perciò il pesce nella dieta almeno tre volte a settimana, privilegiando, oltre alle sardine, aringhe, sgombro e salmone, può essere un valido aiuto per la salute di tutti, grandi e piccini.