Castagnaccio
Ancora una volta una ricetta che devo, in questa versione, alla mia amica Laura, sì, proprio quella della favolosa vellutata di fagioli cannellini e gamberi. Finalmente un castagnaccio che mi piace e non mi si pianta sullo stomaco. A me piace appena sfornato, ma quando (e se) avanza, mi piace anche il giorno dopo, freddo o al massimo intiepidito un pochino sulla piastra antiaderente. Vista l’assenza di farine contenenti glutine e di latte, è un dolce indicato anche per chi è celiaco (con l’avvertenza di scegliere una marca di farina di castagne con la spiga barrata) o per chi semplicemente desideri evitare il glutine e il latte e suoi derivati e pure per i vegani.
Ingredienti
250 g di farina di castagne, circa 400-500 ml di acqua tiepida, fichi secchi, uvetta passa (meglio bio in modo da evitare che sia trattata con anidride solforosa o altri conservanti), pinoli, rosmarino, scorze d’arancia bio (o di limone, viene un po’ più asprino, ma buono), noci, olio extravergine di oliva
Preparazione
Mescolare con una frusta la farina di castagne con l’acqua. Deve risultare una consistenza bella fluida, ma non completamente liquida. Aggiungere un cucchiaio d’olio e l’uvetta passa fatta prima rinvenire in acqua tiepida e ben strizzata. Versare in una teglia antiaderente ben unta d’olio. Spargere sopra i fichi secchi tagliati a pezzetti, i pinoli, il rosmarino sfogliato, le scorze d’arancia (senza la parte bianca, che è amara) ricavate con un pelapatate e le noci tritate grossolanamente.
Infornare in forno già caldo a 180° per 20 minuti circa. È pronto quando sulla superficie si creano delle piccole crepe.
Il segreto qui, secondo me, oltre alla qualità della farina (macinata a pietra ed essiccata a legna, magari della Lunigiana), è imbroccare la teglia giusta, sia come materiale che come dimensioni. A me viene perfetto per le dosi indicate con una teglia antiaderente che uso solo per il castagnaccio che misura 25×30 cm. Altra osservazione è che si tratta un dolce che risulta dolce senza aggiunta di zucchero grazie alla farina di castagne stessa, alle uvette e ai fichi secchi.