Vellutata di fagioli cannellini e gamberi
Ho avuto la fortuna domenica di essere invitata da amici carissimi. Laura, la mia amica, è anche un’ottima cuoca e mi ha proposto questa vellutata, che, oltre ad essere davvero buona, è anche rapida e semplice da preparare. Le ho “rubato” l’idea ed ecco qui la ricetta come penso l’abbia eseguita. Il plus non riproducibile del suo piatto è stato però il pergolato di glicine in fiore, che mi ha rubato il cuore, sotto il quale è stata elegantemente servita.
Ingredienti
500 g di fagioli cannellini già cotti (meglio da voi, altrimenti quelli già cotti biologici, meglio se in vasetto di vetro, risciacquandoli bene per togliere il sale del liquido di conservazione), 1 spicchio d’aglio, 1 carota, 1 scalogno, 1 costa di sedano, 1 rametto di rosmarino, 12 gamberi freschi, olio extra vergine d’oliva, vino bianco, sale marino integrale, erba cipollina
Preparazione
Passate al passaverdure (o, in mancanza, frullateli) i fagioli cannellini, preparate quindi un soffritto (allungato con un po’ d’acqua) con scalogno, carota e sedano tritati, l’aglio intero e il rametto di rosmarino. Aggiungete i cannellini passati, unitamente a 3-4 cucchiai d’acqua per ammorbidirli e lasciate sul fuoco per una quindicina di minuti allungando ancora, se necessario, con qualche cucchiaio di acqua calda. Eliminate quindi l’aglio e il rosmarino.
Nel frattempo sgusciate le code di gambero, togliendo il filetto nero interno, fatele saltare in una padella antiaderente con un po’ d’olio evo, sfumandole con del vino bianco, per 4-5 minuti circa finché saranno cotte.
Servite la vellutata calda, decorata con le code di gambero, dell’erba cipollina tagliuzzata con le forbici e, se lo desiderate, finite con una spolverata di pepe nero macinato al momento.
Et voilà, servite con del vino bianco fresco e la vostra bella figura l’avete fatta!